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Consigli di letture natalizie o doni biblioterapici

14/12/2022

PARTE 1

Ho deciso di creare una piccola rubrica di consigli di letture o doni natalizi biblioterapici.
Ecco a voi il primo gruppo di libri che vi propongo. Per ciascuno una piccola descrizione che risponde alla domanda fondamentale: “perché è biblioterapico?”.
Spero possano essere per voi fonte di ispirazione e di bellezza…

 

1. “Il Natale di Marguerite” di India Desjardins

Illustrazioni: Pascal Blanchet
Edizione: Bao Publishing
…per imparare a spostare i propri confini.

 

2. “Dodici racconti di Natale” di Jeanette Winterson

Edizione: Mondadori
…perché ogni racconto porta con sé una ricetta natalizia.

3. “Il panettone non bastò” di Dino Buzzati

Edizione: Mondadori
…perché un grande autore sa dire con tanti colori che il Natale è un amplificatore delle emozioni: della comunione come della solitudine, delle gioie come delle malinconie.

4. “Storia di un signore piccolo piccolo” di Barbro Lindgren
Edizione: Iperborea
…perché serve la voce dei bambini per raccontare una potente storia dell’accanto.

5. “Racconti di Natale” di Louisa May Alcott
Edizione: Garzanti
…perché lo sguardo femminile sulle storie di Natale ha un profumo antico.

6. “Piccole cose da nulla” di Claire Keegan
Edizione: Stile Libero Einaudi
…perché è un racconto senza tempo capace di illuminare i gesti che danno dignità alla vita umana.

7. “Il pastore d’Islanda” di Gunnar Gunnarson
Edizione: Iperborea
…perché è una riflessione dolcissima sulla riconquista della dimensione umana della vita.

8. “Cuore di neve” di Christian Bobin
Edizione: Elledici
…perché invita ad accettare che l’altro torni a noi quando lo riconosciamo e lo ringraziamo per il fatto stesso di esistere.

 

PARTE 2

Ecco a voi il secondo gruppo di libri che vi propongo. In questo caso lo sguardo è rivolto verso il desiderio di introspezione, e il filrouge che conduce questo ciclo di consigli letterari biblioterapici è: VENIRE AL MONDO.
Per ciascun libro troverete una piccola descrizione che risponde alla domanda fondamentale: “perché è biblioterapico?”.
Spero nuovamente possano essere per voi fonte di ispirazione e di bellezza…

1. “Natale nella stalla” di Astrid Lindgren
Illustrazioni: Lars Klinting
Edizione: Il gioco di leggere
…perché la storia di Natale si rinnova ad ogni nascita.

2. “Il vangelo secondo Gesù Cristo” di Josè Saramago
Edizione: Feltrinelli
…perché la nascita non è solo magia e l’imperscrutabilità del senso della vita non trova pace nemmeno nella storia divina.

3. “In nome della madre” di Erri De Luca
Edizione: Feltrinelli
…perché il mistero della maternità si specchia negli sguardi semplici e coraggiosi di un femminile capace di superare il proprio destino.

4. “Bariona o il figlio del tuono” di Jean-Paul Sartre
Marinotti Edizioni
…perché in Sartre il racconto della nascita di Gesù diventa riflessione politica e filosofica dell’esistenza.

5. “Notte di Natale. Quindici storie sotto l’albero”
Edizione: Einaudi
…perché il tema della notte di Natale è il filo rosso che lega tutte le storie di questa raccolta.

6. “Lettere di Natale alla madre” di Rainer Maria Rilke
Passigli Editori
…perché un epistolario può riempire le lontananze che il Natale fa avvertire più intensamente.

7. “La notte di Natale” di Nikolaj Gogol’
Edizione: Jouvence
…perché la notte di Natale diventa lo scenario di una storia d’amore capace di sottomettere le forze del male.

8. “Un Angelo di Natale” di Walter Benjamin
Edizione: Il melangolo
…perché è un cameo sul senso del Natale.

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